Commemorazione di Bruno Lelli, il partigiano “Firenze”
E' stato commemorato sabato 9 febbraio 2013 il 68^ anniversario della morte di Bruno Lelli, Partigiano “Firenze”, della 12° Brigata Garibaldi, ucciso dai tedeschi a Gaione il 6 febbraio 1945.
La cerimonia si è svolta alle 10.30 presso il cippo a lui dedicato che si trova lungo via Montanara in località Gaione di Vigatto.
Il partigiano "Firenze" è stato ricordato dall'assessore al welfare del Comune di Parma, Laura Rossi, mentre, per le associazioni partigiane, è intervenuto il presidente dell'ANPPIA, Roberto Spocci.
Bruno Lelli nasce a Firenze nel 1923. Si presenta il 7 settembre 1944 al comando della 12° Brigata Garibaldi, dopo aver disertato l’esercito Repubblicano. Aveva appena 21 anni, quando venne aggregato al Gruppo di Azione Partigiana “Stella Azzurra”, comandata da Domenico Boraschi, nome di battaglia Amleto, che aveva il compito di condurre a termine azioni veloci e volanti, contro gli automezzi e le truppe nazifasciste. Fu proprio in una di queste rapide azioni, a Gaione di Vigatto, che Bruno Lelli venne ucciso distinguendosi per la propria audacia: si lanciò contro un gruppo di tedeschi scesi da un automezzo attaccato. Il Partigiano “Firenze”, Bruno Lelli, partecipò al furioso scontro che scaturì tra le truppe nazifasciste e il gruppo di partigiani e, nel tentativo di salvaguardare e di aiutare i compagni coinvolti, immolò la propria giovane vita.