“Il blu è quel colore che rende tutto… blu, facile no? Ce lo ricordiamo perché il blu è il blu. Anche se il rosso è il rosso, il giallo è il giallo e il viola è il viola, il blu… ah, il blu, com’è bello il blu. Sì, anche il rosso è bello e anche il giallo non è male. Anche il viola ha il suo perché, ma il blu è imbattibile come blu.
Non c’è nulla di più blu del blu, solo lo stesso blu. Così pensava, e questo pensiero lo rendeva felice… felice che al mondo ci fosse qualcosa di unico, insostituibile, imprescindibile come il blu… e come lui. Anche lui era unico, pensò, e si sentì ancora più felice…”
Lo spettacolo è un’indagine sulla felicità e su come essa possa essere sempre lì a portata di mano, per tutti. Con piccole magie (di cui solo il teatro è capace) svelate in diretta, performance con grandi salti, piccoli bisbigli e immagini oniriche e poetiche, la compagnia Pilar Ternera ci conduce in un grande viaggio alla scoperta del segreto più segreto di tutti: come essere felici.
Seguendo il racconto dell’attore scopriremo insieme il passaggio segreto verso la felicità. Inseguendo quel segreto, forse portato via dal vento o perso tra i fiocchi di neve, o nascosto nel fondo del blu, Felice o Alberto o Alberta scoprirà molte cose, ma soprattutto come affrontare la vita e come aspirare al diritto di essere felice nonostante tutto e tutti.