FAMIGLIA E PERSONA / 14.02.13

Il Comune aderisce alla campagna mondiale “One Billion Rising. Dance, strike, rise”

Oggi Flash Mob in piazza Garibaldi alle 18 e Concerto di voci femminili all’Auditorium Toscanini, alle 20.30.
Campagna antiviolenza

Il Comune di Parma aderisce alla campagna mondiale “One Billion Rising. Dance, Strike, Rise” organizzata dal team internazionale della scrittrice statunitense Eve Ensler e promossa a livello locale dall’Associazione Centro Antiviolenza di Parma.

L’iniziativa è stata presentata in municipio nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il vicesindaco, con delega all’associazionismo, Nicoletta Paci; Samuela Frigeri, presidente del Centro Antiviolenza; Maria Grazia Billone, presidente “Casa Maternità Gaia Le Ostetriche”; Sara Angella portavoce dell’Associazione Futura e Ambrose Laudani direttore di Ambrose Compagnia di danza.

Un’iniziativa nata in modo spontaneo che ha visto singoli cittadini, associazioni e realtà territoriali muoversi in modo sinergico per dare vita ad un evento di particolare rilevanza. Del comitato spontaneo, che ha promosso l’iniziativa del 14 febbraio, fanno parte le Associazioni: Centro Anti Violenza, Casa Maternità Gaia le ostetriche, Associazione Futura, Scuola di Danza “Era Acquario”, Ambrose Compagnia, e, come cittadini, Elisa Barbieri e Marina Meiko Tozzo.

“Il 14 febbraio – ha sottolineato il vicesindaco Nicoletta Paci – è una giornata particolare dedicata a tutte quelle donne che, nella loro, vita hanno subito violenze. Il giorno di San Valentino non è stato scelto a caso ma vuole ribadire l’attenzione verso le donne come centro d’amore. Per questo l’Amministrazione Comunale ha sostenuto e favorito gli eventi programmati proprio in questa giornata”.

“L’iniziativa ha coinvolto diversi soggetti del mondo del volontariato – ha spiegato Maria Grazia Billone di “Casa Maternità Gaia Le Ostetriche” – per dire no in modo corale alla violenza sulle donne. Un’azione che non deve limitarsi al solo evento programmato per San Valentino, ma che deve avere continuità attraverso azioni volte ad accompagnare la donna dall’adolescenza all’età adulta attraverso l’accoglienza, l’ascolto, l’informazione ed il rispetto”.

“L’iniziativa in programma giovedì 14 febbraio – ha detto Sara Angella dell’Associazione Futura – vuole essere un modo per dire alle donne che subiscono violenze che non sono sole”

Soddisfazione è stata espressa da Samuela Frigeri, presidente del Centro Antiviolenza di Parma, “per l’impegno profuso nell’organizzazione dell’evento da parte di associazioni di donne presenti sul territorio in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. L’obiettivo – ha concluso- è quello di trasmettere un messaggio positivo”.

La violenza sulle donne rappresenta una piaga ben più grave di quanto possa essere percepita di primo acchito: oggi una donna su tre è vittima di violenza. Una cifra veramente impressionante se si pensa che un miliardo di donne – figlie, madri, nonne, sorelle, amiche, fidanzate e mogli – è soggetta a vessazioni, su una popolazione mondiale di 7 miliardi di persone, secondo i dati diffusi dall’Onu.

La campagna “One Billion Rising” nasce come reazione a questo quadro sconcertante. Giovedì 14 febbraio 2012, giorno di San Valentino, attivisti, scrittori, celebrità, donne e uomini di tutto il mondo esprimeranno il loro sdegno contro le ingiustizie e le crudeltà contro le donne danzando nelle strade di tutte le città. Tutte le informazioni in merito all’evento sono disponibili sul gruppo Facebook: www.facebook.com/groups/onebillionrisingparma, per quanto riguarda l’edizione locale e sul sito onebillionrising.org, per l’evento mondiale.

In quella circostanza i partecipanti saranno invitati ad indossare un accessorio rosso come segno di riconoscimento. “One Billion Rising” vuole offrire diversi spunti di riflessione, come precisa la comunicazione dell’evento: “Perché il corpo della donna è luogo d’amore. Per un San Valentino contro il Femminicidio e tutte le altre violenze sulle donne”. Il 14 febbraio, quindi,come momento di condivisione in cui verrà intonata la canzone “Break the chain” ossia “spezza la catena”” che verrà cantata in diverse lingue in tutto il mondo, un’iniziativa che non si esaurisce, però, al “Flash Mob”.

Il Comune di Parma, infatti, ha concesso il proprio patrocinio per un secondo appuntamento previsto giovedì 14 febbraio 2013, alle 20.30, all’Auditorium Toscanini di via Cuneo dove si terrà un concerto a tre voci femminili organizzato dalla Casa di maternità “Gaia – le ostetriche” e l’Associazione Futura.

Si esibiranno Mara Mazzieri, Anna Chiara Farneti e i Rosez.

L’ingresso è ad offerta, l’intero ricavato della serata verrà devoluto all’Associazione Centro Antiviolenza.